mercoledì, novembre 01, 2006

Intervallo

Luogo: ufficio di un noto Palazzo in centro a Roma, temporaneamente occupato da una persona che ha visto, in pochi mesi, il suo consenso calare vertiginosamente. E non solo da parte di chi non l'ha votato

Personaggi:
Romano: la persona che occupa l'ufficio di un noto Palazzo in centro a Roma di cui sopra. Si distingue anche per la maestria con cui è solito buggerare gli italiani con frasi del tipo “non aumenteremo le tasse”, “ le tasse le abbasseremo”, “taglieremo gli sprechi”, “serietà al governo”. Giusto per rimanere ai famosi “tagli” da lui promessi, segnaliamo che l'entourage di governo non è mai stato così numeroso, così come le spese per mantenerlo.
Silvio: il quale, ovviamente, non è quello più celebre verso il quale il vostro pensiero è subito corso. Bensì quello più alto, più magro, più stempiato, più spelacchiato, con i denti più tendenti al marcio e con l'alito certamente più fetente, merito della nicotina. Nello svolgimento sarebbe il portavoce di chi ha temporaneamente occupato l'ufficio di un noto Palazzo in centro a Roma.

Svolgimento:“Silvio, alza un po' il riscaldamento, va'!” - “Hai freddo, Romano?” - “Silvio, non capisco se è la paura di essere trombato o l'autunno di Roma...” - “Romano, il metano costa, poi come ci giustifichiamo?” - “E tu, Silvio, non preoccuparti” - “io non mi preoccupo, però è già uscita la notizia che il nostro governo costa più di tutti” - “Ma la gente capirà” - “Romano, la gente è stufa di sforzarsi per capire. Qui un giorno diciamo una cosa, e il giorno dopo ne facciamo un'altra” - “Va boh, Silvio, non preoccuparti. Vedrò di risolvere la vicenda; domani dico io a Visco di mettere il superbollo per le biciclette con le ruote di diametro superiore ai 16 pollici”


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