Ci sarebbe poi la notizia riguardante la mummia ritrovata in Val Senales...

Si è a corto di notizie, si capisce. Del Palazzo oggi ne ho pieni i coglioni. Follini è il solito, incredibile, democristiano. Fa una cosa, se la rimangia. Ma da adesso in poi la strada per lui è tutta in salita e – sommo gaudio – se ne andrà fuori dalle palle, statene certi. In compenso si è messo in mezzo Bossi, l’alleato finora più fedele del Cav. Ma è la solita storia del senatùr e dei suoi: abbaiano, talvolta per sacrosanti motivi, ma non mordono mai. Insomma, Bossi e i suoi non saranno la nuova Udc, ne sono sicuro. Ma siccome in apertura del post ho detto – testualmente – che “del Palazzo oggi ne ho pieni i coglioni”, si sorvolerà – abbiate pazienza. C’è invece quella curiosissima notizia della tizia che ha trovato la mummia in Val Senales nel lontano 1991. Sì dai, quella ora pretende di essere riconosciuta come la prima – e dunque reale – “scopritrice” del cadavere mummificato. La prova? Avrebbe sputato sopra le povere ossa in modo tale che un giorno si sarebbe potuta anche avvalere del test del DNA, la furbacchiona. Ah, come?, dite che di tutto ciò non v’importa e che volete ancora il Palazzo? Si fa quel che si può. Sai che due palle tenere un blog solo politico? Ce ne sono in giro un sacco per la rete, molti stanno sul vecchio condominio che ospitava anche la prima versione delle paginette che leggete. Ma la maggior parte di essi è terribilmente noiosa. Si difende un Bertinotti di là, si attacca un comunista qui, si accusa di clerico-fascismo chiunque non la pensa come il blog-master – la registro ‘sto neologismo?. Che palle. Ripeto: si fa quel che si può. E in calce aggiungo anche: e quel che si vuol. E io oggi “del Palazzo ne ho pieni i coglioni”. Certo, magari verso sera è capace pure di passarmi sta maledetta incuranza del potere.