Ecco la sinistra delle Primarie
(ANSA) - ROMA, 15 ott - Si e' conclusa la manifestazione contro la direttiva europea Bolkestein per la privatizzazione di ogni forma di servizio a pagamento. Il tema principale e' quello della possibile privatizzazione dell' acqua, argomento della maggior parte degli striscioni e degli slogan scanditi dai manifestanti. Centinaia le sigle al corteo, al quale, secondo gli organizzatori, hanno partecipato 50mila persone.
Perché ho riportato questa agenzia? Perché oggi la sinistra di Bertinotti, Cossutta e Pecoraio Scanio, che domani andrà falsamente compatta verso quella farsa chiamata “Primarie dell’Unione”, è scesa in piazza in quella manifestazione. Unico particolare: si manifestava contro un “frutto” del Parlamento Europeo targato Romano Prodi. Unione de che?
postato da ordinegenerale alle
20:43
4 Commenti:
D'accordissimo, sono pazzi.
Ma che fare? Votare la CdL per caso? Oh dio, manco morto
Ammiro le persone come te, giuro. Che dicono che manco morto il voto per la Cdl. Ti ammiro. e non sono per nulla ironico o sarcastico. E infatti pecco: voto la Cdl :)
saluti ammirevoli
e cosa rappresentava allora il vecchio Partito Socialista Italiano, allorchè pur alleato della Democrazia Cristiana al governo, sputtanava i santoni cattolici sulla laicità dello stato?
Vorrei anche ricordare gli amiconi della Lega Nord: si dimette il segretario di uno dei partiti di governo, l'Udc, e mentre quasi tutti dicono "peccato, scelta sbagliata"....Maroni dice: "bene, così la devolution andrà avanti più in fretta"....
Ma la Casa delle Libertà è così unita e compatta come dice il Tg1?
un saluto
sonolaico
Scusa la franchezza, ma la rievocazione politica del passato non mi prende. E nel leggerla mi è parso di sentire un lieve rumore di unghie sul vetro. Tutavia, io pur non essendo un elettore leghista, sono contento della fuga di Follini. E con me in molti: forzaitalioti, di An, dell'Udc, liberali, repubblicani, ex-radicali e chi più ne ha più ne metta. Follini era un ostacolo, un impedimento e la Casa delle Libertà senza di lui sarà sicuramente ancora più compatta. Così come del resto è stata già compatta nel benedire la sua fuga.
Per la Lega Nord la Devolution è la priorità, ed è giusto mantenerla essendo pienamente presente nel programma del governo. Programma sottoscritto con la maggioranza dei cittadini tramite il voto, non vedo dunque quale sia il problema. Cioè, lo vedo: il problema è per voi. Ma fino a prova contraria - e per lo meno fino alle prossime politiche - la maggioranza è di centrodestra, non vostra, quindi non tocca alla vostra (dis)Unione fare o non fare, proporre o non proporre.
Saluti
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