venerdì, ottobre 14, 2005

Senza volto e spesso senza vergogna

Quanto successo ieri in studio, nella trasmissione serale di Anna La Rosa in onda su Rai due, Alice, è assolutamente vergognoso. Breve riassunto per coloro i quali schifano la televisione, schifano La Rosa, schifano la Rai o semplicemente ieri sera avevano altro da fare. La puntata era dedicata alle primarie del centrosinistra, ospiti in studio tutti i candidati alla farsa eccetto i due che, in fondo, sono gli unici “a giocarsela” questa farsa, Fausto Bertinotti e Romano Prodi. Quando si è detto tutti i candidati si intendevano proprio tutti: da Clemente Mastella a Simona Panzino, la no global “prestanome” del candidato senza volto. E con un senza volto la Panzino si è effettivamente presentata agli studi di Rai due, pretendendo – in barba alle leggi televisive secondo le quali non è possibile che una persona col volto coperto possa apparire in video – che l’incappucciato in questione partecipasse attivamente al dibattito. Dopo il no del direttore di rete Massimo Ferrario, il compromesso: la Panzino in studio con gli altri candidati, il senza volto tra il pubblico. La trasmissione comincia e dopo circa un’ora il putiferio: la Panzino dice che stanno picchiando il senza volto, fatto inverosimile in uno studio televisivo – più probabile che il senza volto non si sia comportato come da patti – si alza, urla, il senza volto allora sale sul palco. Fine della trasmissione, spot, si riprenderà più avanti. La Panzino non si vergogna e rimane in studio, Clemente Mastella invece – giustamente – sì e se ne và. A Di Pietro il compito di sdrammatizzare il tutto. Questa la cronaca televisiva. Ora il commento: una vergogna. Come possibile che in un’operazione, qui ritenuta farsa ma indicativa di “alto esempio di democrazia” a sentire i personaggi che l’hanno proposta, come le primarie nel centrosinistra, possano entrare a far parte certe figure? Mistero. Certo è che se è quella la faccia che portano in giro, quella del litigio, è proprio difficile pensare a come si possano mettere d’accordo per un programma politico. In quanto a noi, schifosi berlusconiani che del Movimento nemmeno dovremmo parlare, stiamo in una botte di ferro: se questa è (seppur una sola parte de) la sinistra, le possibilità che la Casa delle Libertà vinca le politiche del 2006 aumentano in modo sempre più concreto. Perché in fondo il popolo italiano è meno stupido di quanto ci vogliano far credere, e se finge di digerire i catastrofismi di Prodi, difficilmente è disposto a passare oltre determinati, e ignobili, comportamenti.

9 Commenti:

Anonymous Anonimo ha detto...

un po' di chiarezza e calma nell'analisi. Pur riconoscendomi nella sinistra, e non in quella "pseudo-laburista" diessina, non voterò il candidato senza volto, o come diavolo si chiama.
Anche se certi temi che portano avanti i disobbedienti, non sono certo pericolosi per la democrazia; anzi.
Tuttavia, credo ci sia già chi porta avanti quelle battaglie, e sicuramente andare incappucciati a fare politica non è il massimo della serietà.
Ma c'è un piccolo ma: se le regole sono quelle, come cavolo è possibile che in tanti altri servizi, anche e soprattutto nel Tg Rai, io sto incappucciato che parlava ai microfoni a volto coperto l'avevo già visto?
Non una o due volte: non poche volte.
Insomma, se le regole sono quelle, siano sempre valide; il ragazzo che parla con il passamontagna l'avevo già visto sugli schermi Rai.
Una piccola constatazione.
Sonolaico

2:50 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

all'interno della sinistra, come nella destra, esistono frange estreme, che rappresentano istanze sociali che comunque esistono e rivendicano la libertà di espressione. Insultarli è come sparare sulla croce-rossa, visto che la maggior parte degli elettori di sinistra (come il sottoscritto) trova i senzavolto così poco credibili da sospettare che siano dei cavalli di troia della destra...

5:14 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

Sono il lato oscuro del burka, e tanto più si rivestono di parole di pace, tanto più praticano parole -e non solo- di violenza.
Paolo di lautreamont

6:54 PM  
Blogger etendard ha detto...

Queste iniziative della sinistra estrema sono, passami l'espressione, grasso che cola sulle ginocchia di Berlusconi e della CdL. Secondo me, più gli incappucciati danno spettacolo, è più l'elettorato moderato saprà su quale simbolo mettere la crocetta. E' proprio vero che i migliori amici del premier sono Bertinotti & Co.

8:30 PM  
Blogger ordinegenerale ha detto...

@ Sonolaico:Hai ragione sul fatto che spesso in tv vediamo i senza volto e che quindi anche ieri sera si sarebbe potuto mostrarlo in trasmissione. Solo due cose: spesso quando li vediamo sarebbe meglio che non lo facessimo, dal momento che non offrono sicuramente il loro lato migliore - oppure le scene di guerriglia lo sono? Secondo: in Italia c'è una legge che vieta di andare in giro a volto coperto. traine le conclusioni..

@ lazlotoz: vero, non è la prima volta che si sente che voi considerate certi personaggi come dei cavalli di Troia di destra. La cosa non è assolutamente vera, ma mi fa piacere: perlomeno a sinistra c'è anche chi prende le distanze

@Mike: verissimo! infatti è la stessa conclusione alla quale anche io sono giunto nel post

Saluti

8:45 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

Gli incappucciati sono i nuovi fascisti/comunisti del 21esimo secolo.
Ciao
Pinocchio

9:35 PM  
Blogger Robinik ha detto...

Non solo sottoscrivo il post ma anche il commento di Pinocchio e aggiungo:
Ma come fanno a non vergognarsi?

Si presentano alla guida del Paese dando la possibilità a guidarlo al "Senza Volto"....

Non ho parole...

10:46 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

vergognosi: lei e, a questo punto, anche chi le da spazio... Però, a ben pensarci, meglio che gli venga dato spazio. Chissà magari gli italiani incerti potranno schiarirsi le idee

10:58 PM  
Blogger ordinegenerale ha detto...

Vero, vero, vero! Commmenti che sottoscrivo in pieno!

Saluti

1:28 PM  

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