Non sappiamo se è di destra. Sicuramente non è di sinistra
Nantas Salvalaggio su Libero di oggi 11.10.2005 (pag.2) lancia una provocazione: che Pitagora sia di destra? Argomentazione della sua (ironica, sia chiaro) tesi è quanto segue: come fanno quelli di sinistra a dire che in piazza del Popolo alla manifestazione di domenica c’erano centomila persona, quando basta fare un rapido calcolo dei metri quadrati della piazza e delle persone che possono starci in quel metro quadro per rendersi conto che tutta quella gente in quel luogo non ci può stare? Da qui la conclusione che Pitagora e la sua tavola siano di destra. Argomentazione corretta. Tutti noi, persone di buona ragione – tra le quali c’è il buon Nantas chiaramente –, sappiamo che le cifre sparate dalla sinistra sono dovute alle solite manie di grandezza, e nessuno si sarebbe prestato a scomodare Pitagora per dimostrarlo. Tuttavia la tesi è davvero interessante, oltre che sbugiardevole nei confronti della sinistra. Togliendo la tendenza a catalogare qualunque persona se di destra o di sinistra, si può facilmente aggiungere un postulato alla nuova versione del teorema di Pitagora elaborata da Nanstas Salvataggio. Il signor Pitagora non è dato a sapersi se considerato di destra. Tuttavia non può essere considerato di sinistra, visto che le cifre indicate dagli organizzatori della manifestazione indicano una forte carenza in matematica, con particolare riferimento al celebre Teorema.
[per aggiungere serietà al post: i tecnici del comune, che conoscono la metratura di Piazza del Popolo sicuramente meglio degli spara-numeri di sinistra, hanno calcolato – aiutati anche dalle riprese aeree – che in piazza del popolo ci possono stare al massimo 60 mila persone. Cifra che nemmeno può essere stata raggiunta domenica, perché dal conteggio del suolo calpestabile vanno tolti l’area dei monumenti, dell’obelisco, del palco e dello spazio transennato per fini di sicurezza. Insomma, se proprio i 30 mila della questura non devono essere, saranno 31 mila.]
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