martedì, novembre 22, 2005

Melissa P. e la noia che ti assale

Solitamente il giusto cursus sarebbe lettura-visione. Da che mondo è mondo il “classico” prima lo si legge e poi lo si va a vedere al cinema, decretando che il confronto con il libro è imbarazzante. Ma appunto se c’è di mezzo un classico. Dunque io sono andato a vedere Melissa P. – il film – senza aver letto “Cento colpi di spazzola prima di andare a dormire" – il libro – e avrei forse sbagliato? No, perché di classico non si tratta. Né tanto meno mi pento di non aver posato gli occhi su quelle pagine immagino pregne di alta letteratura, perchè la visione del film mi è bastata. Si vedono un paio di culi – cioè lo stesso un paio di volte -, un davvero brutto pompino vista mare e mezza orgia con l’immagine sfuocata. Se tutto ciò basta per riempire la sala di ragazzini di 16 con le proprie fidanzate sottobraccio, assolutamente non va però a sopperire la mancanza di una storia che si regga in piedi da sola. Una noia mortale, con attori che recitano male e sbadigli che iniziano ad arrivare dopo circa un quarto d’ora di visione. Fantozzianamente parlando si direbbe “una cagata pazzesca”. Poco, davvero poco, ci manca.

4 Commenti:

Blogger etendard ha detto...

Ciao, ti ricambio la visita.
Mi aspettavo che il film Melissa P. fosse una cagata pazzesca, come dici tu. Sarà che al cinema vedo soprattutto thriller, spy stories (debitamente americani) e film comici, ma diffido sempre dei film a sfondo erotico, tratti da libri e in genere decantati dalla critica. Tinto Brass insegna.

10:40 PM  
Blogger ordinegenerale ha detto...

Siceramente è perfino fin troppo azzardato definirlo "erotico".

Sempre un piacere visitare blog intelligenti come il tuo

saluti

11:46 AM  
Anonymous Anonimo ha detto...

Io mi chiedo: ma chi si vuol veder un belporno, perchè non lo scarica oppure lo va a noleggiare o comprare?
Perchè intestarsi narcisisticamente con scadenti surrogati come questo?

1:37 PM  
Blogger Marialuisa ha detto...

Ciao...
Io non mi sono nemmeno azzardata a vederlo...
Non posso giudicare il libro,
ma cose come "Tre metri sopra il cielo", "Ho voglia di te" etc, posso immaginarle ancora decenti come film, ma come libri sono un insulto alla letteratura...
Se ti va, passa da me, mi farebbe piacere
http://angelmarilu.spaces.live.com

10:07 AM  

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page