sabato, aprile 08, 2006

E ora le intenzioni di voto

Dunque, domani si vota. E io blogger che faccio? Dopo aver scritto per tutta la campagna elettorale; dopo aver commentato, insultato, apprezzato e denigrato, non dico nemmeno le mie intenzioni di voto? Mi tocca rimediare, carissimi i miei 50 lettori giornalieri. Bene, che voto centrodestra lo si è capito, vero? Solo il banner di Tocqueville, lì a lato, dovrebbe essere chiaro. E poi quanto ho scritto in passato era più che eloquente.

Lo so, ci sto girando intorno, temporeggio, voglio fare un po' il prezioso. E raccontarvi di quel
blogger famoso, ancor di più giornalisticamente parlando, che ha fatto il suo conto alla rovescia ogni giorno indicando la sua intenzione di voto a seconda del mood che sentiva. Geniale. Mi prenoto già da ora per ripetere questa brillante idea tra cinque anni, fuori da ogni dubbio.

Ora però tocca che ve lo dica, 'nevvero? Allora, sono indeciso. Cioè, non sono annebbiato, ho in mente due partiti – non vi dico i nomi, vi dico che sono i due più grandi del centrodestra, tanto è lo stesso, no? - e sono sicuramente orientato su uno di questi due dopo che l'ipotesi del 'voto repubblicano di protesta' è sfumata non essendoci il Pri né alla Camera né al Senato nella mia circoscrizione. Uno dei due è il partito che ho sempre votato, l'altro mai – e vi giuro che è inverso rispetto a quello che la maggioranza di voi sta pensando. Faccio anche io come il buon Camillo e a seconda del
mood di domattina metterò la X su l'uno o sull'altro simbolo.

Non vi dico che sono un deluso del centrodestra o altre cazzate snob che vanno molto di moda in questo periodo. Per nulla. Qualcosa da aggiustare nel caso vincessimo – e non fatemi dire, vi prego, che il caso è remoto, Perché su certe cose non si scherza – c'è senz'altro. Ma volete mettere con questa sinistra disunita, illiberale, pronta a vendicarsi sul Cav. qualora dovesse vincere. Insomma, questa sinistra mi mette proprio i brividi, e il pensiero dei prossimi cinque anni con lei mi fa star male. Nel verso senso della parole, cari i miei 50 lettori giornalieri. E scusatemi per le immagini che ho evocato, non delle migliori, me ne accorgo.


0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page