ai cari autotrasportatori dico...

Mancano alimentari, benzina e addirittura alcuni stabilimenti Fiat hanno chiuso straordinariamente perché, non arrivando materiale, non c’è niente su cui lavorare. Ora, potrei anche star qui a solidarizzare con questo sciopero – o meglio, serrata – degli autotrasportatori. Poi però vedo immagini alla televisione in cui appare evidente che gli scioperanti impediscono di svolgere il lavoro non solo ai milioni di italiani cui stanno creando disagio, ma anche a chi all’interno della loro stessa categoria di scioperare non ne ha proprio alcuna intenzione. Insomma, solito utilizzo di metodi squadristi contro i “crumiri” di turno. E sono cose che fanno parecchio girare i coglioni. Poi butto un occhio sull’agenda, e noto che nelle prossime 24 ore devo fare un bel po’ di spostamenti, mi servirà la macchina. E quella ha l’asticella della benzina che sta meno di due millimetri sopra la riserva, e i benzinai nella mia zona erano già a metà pomeriggio tutti chiusi per mancanza di carburante. E il governo, per di più, minaccia la precettazione, quando come minimo ci vorrebbe un’azione speciale. E i sindacati dimostrano ancora una volta tutta la loro inefficienza, diretta conseguenza della inutilità. E più ne scrivo e più mi girano. E quindi, cosa dire agli autotrasportatori che stanno scioperando?
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